Le campagne Google AdWords sono attività a pagamento utili alla promozione di un sito web. Non sono in contrapposizione con le attività SEO e il posizionamento organico, anzi spesso sono complementari e contestuali.
Ma cerchiamo di capire meglio il loro funzionamento e quando si usano.
Per la creazione di campagne SEM ci affidiamo a Google AdWords. Come puoi vedere nell’immagine sottostante, i risultati in alto della pagina sono il frutto di una campagna a pagamento. I gestori di quei siti web hanno pagato Google per essere in quella posizione.
E quanto costa stare lì? ti chiederai a questo punto. La risposta è dipende. Dipende dalla concorrenza sul web per quella determinata parola chiave e da quanto è alto il budget a disposizione. Google infatti gestisce gli annunci come un’asta, chi è disposto ad offrire di più per una determinata parola chiave, avrà maggiori possibilità di essere visibile con la sua inserzione a pagamento.
La cosa bella è che con le campagne Google AdWords paghi soltanto se l’utente clicca sull’annuncio e non con la sola visualizzazione.
Quando attivare una campagna Google AdWords? Come già detto, niente vieta di affiancarla all’attività SEO. Anzi talvolta è consigliabile attivare la campagna addirittura in via preliminare, ancor prima di cominciare con il posizionamento organico, per fare una valutazione sulle parole chiave e per vedere la reazione degli utenti. In altri casi si consiglia di sfruttare Google AdWords in fase di posizionamento del sito e quindi contestualmente alle operazioni SEO oppure in determinati periodi dell’anno, a seconda del prodotto/servizio che si offre.
Avrai capito che quando si parla di campagne SEM le opportunità sono tante; insieme a te valuteremo la strategia più astuta da seguire per garantire il raggiungimento di obiettivi concreti.